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POLISPORTIVA BPP – ORDINE DEGLI INGEGNERI 2-1
Nonostante avessero fatto tanti calcoli, gli ingegneri sono stati battuti dopo una grande prestazione della Polisportiva.
Prima dell’inizio della partita, con una breve cerimonia, il Presidente della Polisportiva ha consegnato simbolicamente la maglia n. 10 al Mister, ringraziandolo per il suo attaccamento alla squadra (quanti altri, al suo posto, sarebbero stati sempre presenti, spesso sotto la pioggia, senza stipendio o premi partita, per assistere a sistematiche sconfitte della propria squadra?).
Ma la partita di oggi è stata proprio la rivincita del Mister che, dopo le voci di un suo esonero, ha deciso di stravolgere la formazione con ottimi risultati: fuori alcuni “pezzi da novanta” (il minibomber Cardinale, il Nesta salentino Corvaglia, il lungo Curto ed altri), ha schierato in porta l’addetto ANAS Luigi Frisenna, ha spostato sulla destra in difesa un generosissimo Lodetti (adattatosi ottimamente al nuovo ruolo) ed ha lasciato in panchina la vecchia gloria Silvestri, l’affidabile De Carlo e lo scalpitante Scalinci (le sue urla di incitamento ed i suoi suggerimenti, spesso contrari ad ogni logica, venivano percepiti anche dalla Piazza della Fòcara di Novoli).
Il primo tempo, estremamente combattuto e con diverse occasioni da entrambe le parti (quelle della Polisportiva fallite, come al solito, dalla Puntina Patrizio Filippo), si chiudeva sul risultato di zero a zero. A tutti gli atleti della Polisportiva, pur soddisfatti della prestazione, nell’intervallo non sembrava vero che per la seconda partita consecutiva (dopo il 3 a 0 a tavolino) e nonostante la presenza di Martino al centro della difesa, non avessero ancora subito una rete! Ma il Mister aveva “indovinato” la formazione e la squadra, ben messa in campo, non lasciava spazi agli avversari.
Al rientro in campo, la Polisportiva riprendeva la gara con la stessa grinta del primo tempo, anche grazie ad alcuni cambi azzeccati che facevano “respirare” gli atleti sostituiti e grazie alla saggia decisione di mantenere in panchina un sempre più scatenato Scalinci, conservandolo fresco per gli ultimi combattutissimi e decisivi minuti. Finali.
E così, dopo pochi minuti e diversi tentativi falliti, la Polisportiva passava in vantaggio con la fastidiosa Puntina (diventato ora il capocannoniere della squadra). Il vantaggio resisteva per diverso tempo e in più occasioni veniva mancato per un soffio il raddoppio (palo ancora di Puntina Filippo, tiro a lato a portiere battuto del Tecnologico Chirizzi). Ma, quando sembrava ormai fatta, arrivava la doccia fredda del pareggio per una disattenzione difensiva ed un autogol del vice mister Serafino (anche lui, peraltro, questa sera, in buona forma).
A questo punto la Polisportiva, invece di abbattersi, riprendeva la gara con vigore e, a pochi minuti dalla fine passava nuovamente in vantaggio con il Tecnologico che, questa volta, con un bel tiro da fuori area, indirizzava la palla all’angolo destro del portiere. Inutili gli assalti finali degli Ingegneri, anche grazie ad una rocciosa fase difensiva interpretata dalla Polisportiva.
Al triplice fischio, esultanza degli atleti e del Mister per la prestazione oltre che per il risultato, che serve come carica per gli imminenti play off.
Aspetti da sottolineare:
l’uniformità delle decisioni degli arbitri nel corso del Torneo (la durata della partita? A discrezione degli arbitri. Le rimesse dal fondo? Alternativamente con palla a terra o meno). Quale sarà l’arbitro dei play off?. Quali regole adotterà? Avrà letto il regolamento di gioco? E l’Organizzatore conosce le regole da fornire agli arbitri? Lo scopriremo solo giocando……;presenza del Presidente (finalmente! E’ stata sufficiente, sia pure solo per i primissimi minuti, per cambiare l’atteggiamento della squadra ed il risultato finale. Ma ci manca il suo servizio fotograficoooooooooo!);
E adesso, tutti pronti e concentrati per i play off: chissà che non ci riservino qualche bella sorpresa!
Complimenti a tutti e avanti Polisportiva!